Bakeneko (gatto mostruoso) è un demone che fa parte del folclore giapponese.
Come per la Kitsune, il Bakeneko è un yokai mutaforma capace di assumere sembianze umane. Nelle credenze popolari si parla spesso di gatti che, dopo molti anni di vita o dopo aver raggiunto un notevole peso, diventano demoni.
Anche l’affetto per il proprio padrone può scaturire la trasformazione. Secondo un racconto, un corteo funebre fu sconvolto dall’apparizione di un mostro dall’aspetto felino che si appropriò della salma e sparì nel nulla. Si scoprì in seguito che si trattava proprio del gatto di famiglia. Nasce da questa leggenda l’abitudine di non far uscire di casa i gatti quando uno dei loro padroni è defunto da breve tempo.
Il Bakeneko ha l’aspetto di un gatto, ma di dimensioni più grandi. Generalmente divora gli esseri umani, poi ne assume le sembianze prendendo il loro posto, mantenendo sempre dei tratti felini. La versione femminile del Bakeneko è la Nekomusume.
La leggenda dice che spesso rubano le tradizionali lampade di carta giapponesi, perché alimentate con olio di sarde.
Spero che questa prima pillola vi sia piaciuta In basso lo sketch che ha realizzato Paola Siano.
Trovate l’illustrazione completa sul suo profilo instagram (dove potete vedere altri post dedicati al disegno) e sul mio. Seguitela e tenete d’occhio il suo SHOP