Olga di carta.
Jum fatto di buio
Elisabetta Gnone
È inverno a Balicò, il villaggio è ammantato di neve e si avvicina il Natale. Gli abitanti affrontano il gelo che attanaglia la valle e Olga li riscalda con le sue storie. Ne ha in serbo una nuova, che nasce dal vuoto lasciato dal bosco che è stato abbattuto. Quel vuoto le fa tornare in mente qualcuno che anche Valdo, il cane fidato, ricorda, perché quando conosci Jum fatto di Buio non lo dimentichi più. È un essere informe, lento e molliccio, senza mani né piedi. La sua voce è l’eco di un pozzo che porta con sé parole crudeli e tutto il suo essere è fatto del buio e del vuoto che abbiamo dentro quando perdiamo qualcuno o qualcosa che ci è caro. Jum porta con sé molte storie, che fanno arricciare il naso e increspare la fronte, e tutte sono un dono che Olga porge a chi ne ha bisogno. Perché le storie consolano, alleviano, salvano e soprattutto, queste, fanno ridere. Dopo Olga di carta – Il viaggio straordinario, ritorna la vita del villaggio di Balicò con una storia che ne contiene tante, come in un gioco di scatole cinesi, come in una farmacia d’altri tempi piena di cassetti da aprire per tirare fuori la medicina giusta per ciascuno di noi.
“Tu hai paura di me?” dissi. “Tu che mi segui e mi scavi dentro! Tu che mi spegni e m’inondi di buio! Tu che ti disseti del mio dispiacere e mi geli l’anima!”
Elisabetta Gnone è una garanzia se cercate un bel libro per ragazzi e se il primo volume di Olga di Carta mi è piaciuto questo l’ho amato.
Olga è un personaggio che non si può non amare, nonostante abbia sofferto tanto in passato, affronta la vita serenamente dimostrandosi un personaggio dolce e innocente. In questa avventura i cittadini di Balicò ascoltano con stupore le tante storie che racconta la bambina che hanno come punto in comune un personaggio strano, bizzarro e inquietante: Jum.
Jum è un essere informe e molliccio che si nutre della disperazione e della tristezza delle persone che soffrono per una mancanza, un vuoto che portano dentro. L’autrice tratta questa tematica sotto varie sfaccettature, un tema che tocca tutti perchè ognuno di noi porta sempre con sé, nel bene o nel male, un vuoto.
Elisabetta Gnone narra questa storia in modo delicato e fantasioso come solo lei sa fare, dando una forma alla tristezza (Jum) e realizzando un personaggio che non si può odiare.
Olga scopre che tutti i cittadini di Balicò hanno un vuoto dentro e così inizia a raccontare le tante storie con Jum fatto di buio.
Una storia che parla di bui, di vuoti, ma anche di luce.
Vi lascio alla video recensione 🙂
Cyrano dal naso strano
Viola Ardone | Luca Dalisi
Il celebre classico di Rostand raccontato con agile ritmo poetico da Viola Ardone e illustrato con vivacità e umorismo da Luca Dalisi. Una versione divertente, giocosa, ma non banale, godibile per i lettori più giovani, che inizieranno a conoscere Cyrano
e a prenderne confidenza con libertà ed allegria.
Penny Berry e la pozione magica
Lluís Prats | Giada Carboni
Penny si appresta a una noiosa vacanza con la nonna: diventerà invece la protagonista di mirabolantiavventure. Una bambina che diventa grande facendo cose da grandi..come tutte le adolescenti che si rispettino. Perché a questa età ogni mondo diventa “fantastico”, nelle sconfitte e nelle vittorie.
Dove volano le esse?
Tea Orsi | Francesca Frigo
A chi non è mai capitato di trovarsi a disagio nel pronunciare bene qualche lettera dell’alfabeto? Clara, per esempio, bisticcia con la lettera S. Ogni ostacolo, si sa, può diventare un dramma se ci lasciamo sopraffare, ma fantasia e autoironia possono riportarci al comando della situazione.
Rosa senza spine
Mariella Ottino/Silvio Conte | Eleonora De Pieri
Rosa Masaniello deve affrontare quello che per lei è un grande mistero: perché non a tutti piace studiare? Con la forza che solo i desideri dei bambini sanno avere, cercherà di infrangere quel muro che separa il “mondo grande” dal “mondo piccolo” (ma poi è davvero così piccolo?).
Con questo post inauguro la collaborazione con una nuova fantastica casa editrice che si occupa di libri per ragazzi. Per scoprire la realtà di Albe Edizioni fate un giro sul sito (Qui)
Non sono fantastiche le loro ultime uscite?
Lluís Prats
Hachiko.
Il cane che aspettava
È stato selezionato come finalista della III edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi
Ispirato a una storia vera di fedeltà che vince la morte. Nel Giappone degli anni Venti e Trenta del Novecento, la straordinaria dedizione di un cane per il suo padrone diventa un simbolo universale e suscita la solidarietà e il riconoscimento di tutta una comunità.
Una storia commovente raccontata dal prestigioso autore catalano Lluís Prats Martínez e illustrata dall’artista polacca Zuzanna Celej. Hachiko è un akita (i cani dei samurai) che ogni mattina accompagna alla stazione ferroviaria il padrone, insegnante in un’altra città, e ogni sera torna ad accoglierlo.
Un giorno il professore muore all’improvviso durante una lezione e Hachiko quella sera lo aspetta invano. Continuerà ad aspettarlo per tutta la vita, senza mai allontanarsi dalla stazione, mentre la comunità intorno a lui, colpita dalla sua perseveranza, inizia una gara di solidarietà per nutrirlo e sostenerlo nell’impresa. Dopo la morte, Hachiko verrà celebrato
come un simbolo dei più nobili valori della tradizione giapponese.
Marina Mander
Francesca Sacconi
GattoNando per il mondo
Tranquillamente disteso sul divano, Gatto Nando sogna viaggi mirabolanti in paesi lontani. Cosa farei se fossi un gatto africano? si chiede. Porterei babbucce e caffettano. E se fossi un gatto siamese, o giapponese, o russo, o creolo?
Immagini suggestive e ricche di umorismo accompagnano questa scoperta del nostro pianeta e i piccoli lettori potranno continuare a divertirsi inventando nuove situazioni e nuove rime.
Alberto Cristofori
Francesco Quadri
Giupì Pelat
Giupì Pelat ha deciso di vivere da solo per sfuggire alle prese in giro dei compaesani. La sua astuzia gli permette di sfuggire alle trappole dell’orco che tenta di catturarlo. Finché, dopo l’ennesima sconfitta, l’orco (che forse nasconde sotto l’aspetto feroce un grande bisogno di amicizia) non decide di cambiare atteggiamento e di dare inizio a una storia tutta diversa.
Chiara De Fernex
Pulcino
Il piccolo Pulcino si allontana dalla mamma quando scopre che quest’ultima non può volare. È alla ricerca di qualcuno che glielo insegni. Ma, dopo il primo entusiasmo, un temporale interrompe questa ardita avventura. Le ali della mamma, che
sembravano tanto limitate, si riveleranno perfette per consolare lo spaventato protagonista.
Mariella Ottino
Silvio Conte
Eleonora De Pieri
Rosa senza spine
In una cittadina del Nord Italia, Rosa Masaniello deve affrontare quello che per lei è un grande mistero: perché non a tutti piace studiare? E soprattutto: perché c’è chi impara e chi no?
Con l’aiuto di uno strano folletto (forse reale, forse vivo solo nella sua mente), Rosa lotta con le armi dell’intelligenza e della fantasia contro l’insensibilità e la superficialità, circondata da una famiglia affettuosa ma scombinata, compagni che le rendono la vita difficile e adulti irrigiditi nella loro tristezza.
Chiara Tassinari
Sorrisi
Attraverso una serie di immagini poetiche ed evocative, l’autrice ci spinge a riflettere sulle tante situazioni diverse in cui può
nascere un sorriso: una corsa in slitta sulla neve, un tuffo fra le onde del mare, un pomeriggio di gioco con gli amici…
Ci sono i sorrisi di gioia per una scoperta inaspettata, quelli di trionfo dopo una vittoria sportiva, ma anche quelli più intimi e
segreti, legati a una serena passeggiata in mezzo alla campagna, alla lettura di un libro o agli affetti familiari.
Quando arriva il comunicato stampa della Mondadori libri per Ragazzi sono esaltata come una bambina il giorno di Natale. Quale uscita stuzzica la vostra curiosità?
Guojing
Il figlio unico
Lasciata da sola a casa, una bambina decide di andare dalla nonna. Durante il tragitto si perde e, sola e disperata, viene avvicinata da un cervo misterioso che la porta in un mondo surreale e fantastico. In questo meraviglioso albo illustrato senza parole, l’autrice Guojing – cresciuta in Cina durante i decenni della politica del figlio unico – riesce a rendere in maniera straordinaria la ricchezza della vita emotiva dei bambini, piena di sogni e immaginazione. «Narrata senza parole, ma con tenere e sognanti illustrazioni, la fiaba di Guojing racconta la solitudine di chi è cresciuto durante la politica del figlio unico in Cina.»
Paolo Barbieri
Draghi, e altri animali
Ci sono mondi fantastici popolati da draghi. Ci sono altri mondi fantastici popolati da rondini, tigri, tartarughe e balene. Il libro che avete tra le mani unisce questi mondi.
John David Anderson
L’ultima lezione di Miss Bixby
Al mondo esistono sei tipi di insegnanti: gli Zombie; i caffeina dipendenti (Caff-Dip); i temibili Dungeon Master; gli Spielberg con un film sempre pronto; i Novellini e infine quelli che Brand, Steve e Topher – compagni di classe e amici inseparabili – chiamano semplicemente i Buoni, quelli che rendono sopportabile la tortura altrimenti detta scuola. Come la professoressa Bixby. Miss Bixby ha ciocche di capelli rosa come lo sciroppo di fragola e occhi verdi come l’erba appena spuntata; ama leggere Lo Hobbit a voce alta, infarcire i suoi discorsi di piccole citazioni e, soprattutto, dedicare attenzione ai suoi studenti. Ma ha anche una malattia incurabile che improvvisamente la costringe a lasciare la scuola Brand, Steve e Topher elaboreranno così un piano a volte pericoloso, ma assolutamente fantastico, per regalare alla persona che più di ogni altro ha creduto in loro un ultimo momento magico, dove il tempo si ferma, la musica suona e nulla di brutto può accadere. «I ragazzi non ameranno questo libro. Ne avranno letteralmente bisogno.» SOMAN CHAINANI autore best-seller de La Scuola del Bene e del Male
Laurence Anholt
Gli occhi della libertà
In una notte d’estate del 1963, Pip viene prelevato dall’orfanotrofio in cui vive e mandato a stare presso la sua nuova famiglia affidataria. Un lungo viaggio fra i campi di cotone e la campagna riarsa del Sud degli Stati Uniti lo porta verso la sua nuova vita, in una fattoria dove vivono un vecchio agricoltore, sua moglie e una ragazzina muta e sfuggente. Pip però ha la pelle nera e nell’America degli anni ’60 il colore della pelle può rendere la vita difficile. Oltre agli sguardi della gente, Pip deve affrontare il Ku Klux Klan, una società segreta che genera violenza e paura, rischiando di perdere tutto ciò che ha di più caro. Sarà solo con l’aiuto di Jack, un medico misterioso con il potere dell’ipnosi, che Pip troverà la forza di lottare per trovare a tutti i costi la strada per la libertà.
Le cose potevano cambiare, no? Se un ragazzo orfano poteva diventare un giovane uomo sicuro di sé e se una ragazza muta poteva trovare la voce, allora anch’io potevo trovare la mia forza. Ricordai la magnifica frase di un irlandese, un certo Edmund Burke, che mio padre aveva l’abitudine di citare: “Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all’azione”.
Le cose potevano cambiare, no? Se un ragazzo orfano poteva diventare un giovane uomo sicuro di sé e se una ragazza muta poteva trovare la voce, allora anch’io potevo trovare la mia forza. Ricordai la magnifica frase di un irlandese, un certo Edmund Burke, che mio padre aveva l’abitudine di citare: “Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all’azione”.
Richard Platt
Il libro delle cose da grandi
Un inesauribile catalogo di nozioni, una meraviglia grafica.
Trenta argomenti scientifici e umanistici trattati con illustrazioni accattivanti e testi a portata di ragazzino. Dalle parti del corpo e alla tavola periodica, dalle note musicali ai segnali con le bandiere, dai fusi orari all’alfabeto greco.. ogni tema viene spiegato con parole chiare ed efficaci e l’ausilio di una magnifica infografica.
Lo zoablatore.
L’invenzione che cambiò la storia.
Sergio Olivotti
Mai più incomprensioni coi vostri animali grazie allo zoablatore! Finalmente saprete cosa pensa il vostro cane quando non vi riporta il bastone. E potrete chiedere al gatto cosa ha di tanto interessante l’oblò della lavatrice. Ma anche galline, orsi, pecore e scarafaggi non avranno più segreti per voi. Per la prima volta un libro completo ed esaustivo sulla portentosa macchina per conversare con gli animali che ha cambiato il mondo: lo zoablatore.
Chiamasi zoablatore ogni apparecchio atto a tradurre bidirezionalmente da una lingua umana ad una animale e viceversa.
Una storia fantasiosa e divertente!
Lo Zoablatore è una storia piena di inventiva non solo per la trama, ma anche per i termini fantasiosi che crea l’autore, il tutto è accompagnato dalle illustrazioni splendide e colorate.
Un volume realizzato come se fosse un piccolo libro storico sullo Zoablatore.
Una lettura leggera con delle illustrazioni che deliziano gli occhi.
Un libro che non può mancare agli amanti dei libri illustrati!
Vi lascio alla video recensione.
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