Kel prelevato dalla Casa degli Orfani di Aigon quando era poco più che un bambino per diventare la controfigura dell’erede al trono, il suo scudo umano. Cresciuto accanto al principe Conor quasi come un fratello, viene addestrato fin dal primo giorno a morire al suo posto, prima o poi. Nessun altro futuro è possibile per lui.
Lin Caster è una guaritrice appartenente alla piccola comunità Ashkar che, nel regno, è l’unica ancora in grado di esercitare la magia e che, per questo motivo, è stata confinata nel Sault, un’area recintata di Castellane da cui nessuno è autorizzato a uscire. Alla ragazza, però, capita spesso di disattendere il divieto, perché altrimenti non potrebbe curare i malati e i moribondi della città.
Quando i due giovani si incontrano in seguito a un attentato, i loro destini si intrecciano indissolubilmente. Una misteriosa figura che governa il mondo sotterraneo e criminale della città li trascinerà in una realtà fatta di intrighi e ombre dove scopriranno quanto la corruzione si estenda dai bassifondi più oscuri di Castellane fino alla torre più alta dei suoi palazzi. Perché se c’è una cosa che, qui, accomuna i nobili più ricchi e i criminali più dissoluti è la loro insaziabile brama di ricchezza e potere.
Posti di fronte allo svelamento di segreti a lungo custoditi, Kel e Lin saranno costretti a chiedersi se la conoscenza valga il prezzo del tradimento e, soprattutto, il rischio che la loro nazione finisca in guerra e il mondo nel caos…
Io sono lo Scudo del Principe. Sono la sua armatura indistruttibile. Sanguino perché lui possa non sanguinare. Soffro perché lui non debba soffrire. Muoio perché lui possa vivere per sempre.
Lo scudo del principe è il primo libro di una serie fantasy che si sofferma sulle dinamiche politiche dei regni e sulla caratterizzazione dei personaggi principali, solo verso la fine del libro iniziano a mescolarsi le carte, lasciando il lettore con il fiato sospeso.
La storia tratta di Kel, un orfano che avrà il ruolo di scudo del principe, ovvero non gli farà solo da guardia del corpo personale, ma lo sostituirà anche negli eventi pubblici considerati “pericolosi”. Kel fin da bambino cresce insieme al principe Conor e vivono in simbiosi per anni, fino al raggiungimento della maggiore età. Le cose si complicano quando aumentano gli attentati alla corona e proprio in questo frangente entra in scena Lin, una guaritrice appartenente alla piccola comunità Ashkar che è in grado di esercitare la magia.
Premetto che non ho mai letto nulla di Cassandra Clare, quindi non sapevo cosa aspettarmi da questa lettura e devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita. Parliamo del primo volume di una serie, quindi qui l’autrice mette le basi di questo universo fantastico e si sofferma sul delineare i tre personaggi principali che ho apprezzato molto perché in poche pagine è riuscita anche a sollevare alcune fragilità che appartengono a ognuno di loro.
Conor è un principe viziato, sbruffone e dedito al divertimento, eppure quando incontra Lin scopre per la prima volta una persona fedele a se stessa, che non si fa intimorire dalla corona.
Kel è un orfano che prende seriamente il suo ruolo di scudo e spesso è diviso tra i dovere che gli impone il suo ruolo e all’amicizia fraterna che lo lega a Conor.
Lin è una figura femminile che ho apprezzato molto, amante della conoscenza e della medicina, studia andando contro i paletti che ha la società in cui vive, credo che riserverà un po’ di sorprese nel secondo volume.
Insomma una storia fantasy che ho trovato ben costruita. Sono super curiosa di andare avanti con la storia 🙂