Piccolo mondo perfetto
Kevin Wilson
Orfana di madre, senza soldi e con un padre alcolizzato, la diciannovenne Izzy Poole rimane incinta di Hal, il suo insegnante di Arte del liceo. Lei, intelligente e schiva, determinata a non frequentare l’università malgrado gli ottimi risultati scolastici, sente di volere il bambino e decide di tenerlo; ma Hal, vittima di problemi psichiatrici, non regge la responsabilità e si suicida. Preston Grind, psicologo a sua volta figlio di celebri psicologi e segnato da un passato traumatico, dà avvio a un innovativo progetto di educazione infantile: il Progetto Famiglia Infinita. Nove coppie in condizioni economiche e sociali disagiate e in attesa del primo figlio trascorreranno dieci anni in una tenuta dove alleveranno i propri bambini come una sorta di famiglia allargata; anche Izzy, unico genitore single, entrerà a far parte del programma. L’esperimento prende il via, procedendo nonostante le difficoltà, più o meno prevedibili, che accompagnano le giornate di questa strana famiglia artificiale e autosufficiente: si creeranno legami particolari, nasceranno gelosie e rancori, i rapporti inizieranno a incrinarsi in seguito a inevitabili tensioni sessuali che rischieranno di spezzare il fragile equilibrio della comunità… La famiglia può rovinarti la vita oppure te la può salvare: quel che è certo è che dalla famiglia non c’è via di uscita.
Kevin Wilson, dopo La famiglia Fang, dà vita a un nuovo, affascinante e geniale ritratto di una famiglia, questa volta allargata e anticonvenzionale, confermando la sua delicata abilità nel raccontare le relazioni umane.
C’erano nove coppie oltre a lei, che era entrata nel gruppo da sola. Gli altri erano convinti che presto o tardi avrebbe conosciuto qualcuno e alla fine si sarebbe sposata, ma Izzy non l’aveva mai preso in considerazione. Era in gioco qualcosa di più importante, come invariabilmente ricordava loro il dottor Grind.
Una storia intensa che esplora l’animo umano durante un esperimento sociale bizzarro.
Il lettore conosce subito Izzy, una giovane ragazza, intelligente e sensibile, con una situazione familiare problematica. Trova rifugio tra le braccia del suo professore d’arte di nome Hal, ma quando rimane incinta, l’uomo, già alle prese con i suoi problemi mentali, non regge la pressione della notizia e così si suicida.
Messa alle strette da una prospettiva di vita misera per far nascere suo figlio, decide di entrare a far parte del Progetto Famiglia Infinita realizzato dal dottor Grind.
Nella prima parte del romanzo si scopre tutto ciò che avviene prima del progetto e si conosce per bene la storia di Izzy e del dottor Grind.
Izzy è un personaggio che mi è piaciuto molto, riesce a tenere testa a tutte le altre figure e, a parer mio, spicca in particolar modo proprio per la sua determinazione. Parliamo di una ragazzina che ha appena terminato le superiori, una giovane donna testarda, matura, intraprendente e coraggiosa. Non vuole abbandonare il suo bambino, vuole vederlo nascere e crescere nel migliore dei modi, anche senza un padre. Così, con mille pensieri, paure e problemi, si butta a capofitto nell’unica soluzione che trova più pratica e comoda sia per lei che per suo figlio.
Grind è un personaggio che anche mi ha molto incuriosito. Parliamo di un figlio di psicologi, i quali hanno fatto proprio sul loro bambino un’esperimento sull’educazione infantile. Grind è rimasto colpito da questa pratica e così, a distanza di anni, decide di creare il Progetto Famiglia Infinita. Nove coppie in attesa di un figlio, più Izzy, dovranno vivere insieme con programmi e abitudini da rispettare. Lo scopo è di creare una vera e propria famiglia allargata, in cui i bambini non sanno chi sono i loro veri genitori, ma hanno tante madri e tanti padri su cui contare.
Questa prima parte del romanzo l’ho trovata interessate e introspettiva, soprattutto i capitoli riguardo Izzy.
Con la seconda parte della storia entriamo nel vivo delle dinamiche dell’esperimento: si scoprono gli orari, i turni e lo stile di vita delle nove coppie. Ho trovato l’inizio molto confusionario perché tutti i personaggi (adulti e bambini) vengono introdotti nello stesso momento e, personalmente, ho fatto molta fatica a tenere bene a mente ognuno di loro nel corso della storia. A parer mio questa è l’unica “pecca” che ho riscontrato durante la lettura perché la scrittura di Wilson è immediata, fluida e coinvolgente, con poche parole riesce a farti entrare nella mente di personaggi.
Il lettore osserva le dinamiche del Progetto Famiglia Infinita, un esperimento intrigante che scopre ogni sfaccettatura dei comportamenti umani. Una storia introspettiva che scava in profondità nella psiche dei personaggi.
#Prodottofornitoda @Fazi Editore
La sfolgorante luce di due stelle rosse
Un’epopea avventurosa attraverso l’Unione Sovietica durante la Seconda Guerra Mondiale.
Viktor e Nadia hanno tredici anni, non si sono mai separati. Quando scoppia la guerra e Leningrado viene evacuata per sfuggire all’assedio dell’esercito nazista, le loro strade si dividono. Viktor finirà in Siberia, lontanissimo dalla sorella, e il suo viaggio per tornare da lei avrà il sapore metallico del sangue e delle armi e quello puro della neve e dell’avventura. Il romanzo si compone dei diari scritti dai due ragazzi ed esaminati da un colonnello dei servizi segreti sovietici chiamato a giudicare se le azioni dei due ragazzi siano meritevoli di encomio o di punizione. Una storia epica sulla spirito di resistenza, le atrocità della guerra e le assurdità del totalitarismo.
Le 20 battaglie che hanno cambiato il mondo
Quando due o più Stati decidono di ricorrere alle armi, a volte uno di loro ne trae vantaggio, ma sicuramente intere popolazioni subiscono danni gravissimi e a volte irreparabili.
Questo volume raccoglie le 20 grandi battaglie che hanno fatto la Storia, dall’Antica Grecia al Vietnam, raccontando le strategie geniali dei condottieri che hanno vinto e gli errori evitabili di quelli che hanno perso. Di ogni battaglia sono stati ricostruiti i movimenti delle truppe e delle forze armate per mezzo di mappe illustrate.
Un modo per capire il presente e non ricadere negli errori del passato.
Il romanzo di Holly e Benji
Un portiere e un attaccante. Due fuoriclasse. Prima rivali e poi amici inseparabili. Holly e Benji si conoscono un pomeriggio qualsiasi, su un campo di calcio polveroso di periferia, ma il loro talento è innegabile. Ed è proprio su quel campetto che Holly stabilisce un primato: riesce a segnare un goal a Benji, fino a quel momento considerato da tutti un portiere imbattibile.
Quando si ritrovano a giocare nella stessa squadra, la New Team, il loro lungo viaggio verso il titolo di campioni li porta ad affrontare gare sempre più avvincenti: tra avversari abilissimi come gli acrobatici gemelli Derrick, il fiero Mark Landers soprannominato “la tigre”, fino al gigantesco e imbattibile portiere Teo Sellers.
Mentre la finale del Campionato Nazionale avanza un minuto dopo l’altro, tra colpi di scena, goal e parate, Holly e Benji rivivono ogni istante che li ha condotti fin lì, su quel prato, dove il loro miglior amico resta sempre e soltanto il pallone.
Per la prima volta un romanzo racconta le avventure di Holly e Benji, svelando anima, cuore e segreti dei protagonisti della serie TV culto degli anni Ottanta.
È in arrivo un fratellino
La mamma del Piccolo Gufetto ha deposto un uovo: è in arrivo un fratellino! Ma Piccolo Gufetto non vuole un altro gufo, preferirebbe un Piccolo Elefante o un Piccolo Pinguino o un Piccolo Drago. E’ forse geloso di non essere più lui il Piccolo Gufetto? Ma quando mamma gli dice che diventerà presto un Grande Gufetto, lui è molto felice!
Siamo in ritardo!
A casa di Giulia la mattina c’è sempre una gran confusione: la colazione è una catastrofe, c’è chi esce con il pigiama, chi dimentica lo zaino, chi mette in macchina il cane invece del fratellino..Ma proprio quando sembra che la situazione stia sfuggendodi mano, saranno Giulio e i suoi fratellini a dire “Basta!” e a proporre alla famiglia una giornata con un altro ritmo, scandito dai tempi e dai desideri dei bambini.
Nella buccia dell’astuccio
Le lettere dell’alfabeto escono dalle matite e svolazzano sui fogli, poi si mettono in fila a formare filastrocche e indovinelli.
E sembrano musica!
Sinossi: Come è possibile che una sola bottiglia di buon whisky possa racchiudere in sé tante questioni irrisolte e vicende passate che hanno ancora un enorme impatto sul presente? Paris, ultima discendente della potente famiglia Maddox, se lo è chiesto parecchie volte e ora che finalmente è riuscita a mettere le mani su quell’unica bottiglia con il nastro rosso al collo potrà forse darsi una risposta e proseguire con la sua vita. Ma Cooper McQueen, l’uomo a cui appartiene di diritto la bottiglia e che ha pagato ben un milione di dollari per ottenerla, non è disposto a rinunciarvi senza ottenere qualcosa in cambio. Paris avrà ciò che vuole a patto che gli riveli le oscure gelosie e i reconditi segreti dei più importanti produttori di whisky, che hanno fatto delle vendette, degli incesti, dei tradimenti un proprio singolare stile di vita. Lui insomma vuole conoscere tutta la storia dei Maddox, produttori di quell’unica bottiglia di whisky con il nastro rosso al collo. E se questo vuol dire portare alla luce scomode verità, forse è giunto il momento.
S
inossi: Inghilterra – Francia, 1891 – Due fazioni rivali; due giovani innamorati in fuga; due investigatori che lottano contro le tenebre, dove nulla che sia innocente può durare, nulla che sia bello.Jonas Marlowe, ex investigatore di Scotland Yard, non ha alcuna voglia di accettare il caso che il suo socio gli propone, ma Jericho Marmaduke Shelmardine sa essere molto, molto convincente. Il Visconte Chelsea e la sua innamorata Boudicca Lovelace hanno deciso di fuggire nel Continente per coronare il loro sogno, ma il loro amore è una macchia che il padre di Henry non può accettare, e l’appartenenza alla borghesia non è il certo il difetto peggiore del padre di Boudicca… Jonas e Jericho, custodi di questi novelli Romeo e Giulietta, si trovano irrimediabilmente invischiati in trame oscure e perverse, che li portano a conoscere i segreti più innominabili dell’Impero. La strada che imboccano è avvolta dalle tenebre, le stesse che calano sulla loro vita e su quella del visconte e della sua amata. La sentenza infatti è chiara: Giulietta deve morire…Sinossi: Londra, in un nevoso dicembre del 1888. Dopo la disastrosa indagine sullo Squartatore, il trentaquattrenne Sherlock Holmes è caduto in un profondo stato di prostrazione dal quale nemmeno Watson riesce a svegliarlo. Finché non arriva da Parigi una strana lettera in codice. Mademoiselle La Victoire, una bellissima cabarettista francese, scrive che il figlio illegittimo che ha avuto da un lord inglese è scomparso, e che lei stessa è stata aggredita per strada a Montmartre. Holmes e Watson si precipitano a Parigi e scoprono che il ragazzino scomparso è solo la punta dell’iceberg di un problema molto più grave: una preziosissima statua greca è stata rubata a Marsiglia, e in un setificio del Lancashire sono stati uccisi dei bambini. Gli indizi, in tutti e tre i casi, conducono allo stesso, intoccabile personaggio… Ma Holmes riuscirà a riprendersi in tempo per trovare il ragazzino scomparso e fermare l’ondata di omicidi, anche se per riuscirci deve essere sempre un passo avanti rispetto a un pericoloso rivale francese ed evitare le minacciose interferenze del fratello Mycroft?
Sinossi: 1982 – 2016 – Le estati dell’adolescenza, quando è il cuore che guida le nostre azioni e la voglia di libertà ci rende spavaldi, sono indimenticabili per tutti. E poi… chi non ricorda o non ha mai sentito parlare di quell’estate del 1982, quando tutti si sono sentiti un po’ CAMPIONI DEL MONDO? Proprio mentre l’Italia sta impazzendo per la vittoria in Spagna, Maddalena e Michele vivono la loro notte magica che li porta a trasgredire, per la prima volta, alle regole. Distesi sulla sabbia del lido, con la cortina di stelle a fare da contrappunto alla loro storia, si abbandonano alle emozioni, dimentichi di tutto e di tutti. E quando la realtà irrompe prepotentemente tra loro, è tardi anche per scambiarsi un indirizzo. Sono passati più di trent’anni, la nazionale di calcio deve affrontare una nuova sfida, ma quella notte di España ’82 nessuno dei due l’ha mai scordata!
S
inossi: La silloge è una raccolta di ottantasei poesie in verso libero, più quaranta haiku, entrambi ispirati al silenzio. Il tema ricorrente del silenzio è evocatore di emozioni uniche e di nostalgiche atmosfere, oltre che di piena immersione negli elementi naturali. Poesia che sceglie parole semplici, immediate, concrete, quasi si possano toccare gli “oggetti” cui si riferisce. La natura ha una forte predominanza e spesso è associata alla natura umana. La speranza e la nostalgia fanno da scenario a una poesia piuttosto intimistica. La prima parte del manoscritto, I Disegni del Silenzio, è dedicata a componimenti, che attraverso la descrizione delle emozioni ci conducono nella seconda parte, a Petali di Haiku, all’essenza della vita, espressa in diciassette sillabe. Non ci interroghiamo mai su cosa possa rappresentare la quiete, ma rimuginiamo sempre sulle parole, le analizziamo in profondità quasi fossero una formula magica per renderci ricchi. In realtà, questo spazio riflessivo e ovattato traccia disegni che mettono in ombra o in luce gli attimi della nostra esistenza. Istanti che non cogliamo, perché prigionieri del caos! Il silenzio, se solo noi glielo permettessimo, potrebbe diventare il nostro migliore alleato nei momenti in cui ci sentiamo confusi. Un tramonto che parla attraverso le immagini silenziose che la natura ci regala.
Titolo: I Mercanti dell'Apocalisse Autore: L.K. Brass Editore: Giunti Editore (16 marzo 2016) Genere: Thriller e Mystery Collana: Giunti originals ISBN10: 8809814142 ISBN13: 9788809814141 Copertina rigida: 400 pagine Prezzo: 8,00€ Link acquisto: Giunti Editore
Sinossi: I Mercanti dell'Apocalisse, il primo romanzo thriller dello scrittore italiano L.K. Brass, è ambientato nel mondo spietato dell'alta finanza dove nessuna legge vale per contrastare le azioni di operatori finanziari pronti a tutto per raggiungere i loro scopi. Daniel, geniale matematico, ha raggiunto il successo e tutto ciò che un uomo può desiderare, ma una breve telefonata cambierà la sua vita per sempre. Una terribile sciagura aerea e un attentato da cui si salva quasi per miracolo gli fanno capire di essere rimasto invischiato in qualcosa di oscuro e mortale. L’unico modo per proteggere se stesso e la figlia Isabel, la sola della sua famiglia a essere sopravvissuta, sarà scomparire. Anni dopo, vivendo sotto falso nome alla ricerca di chi gli ha distrutto la vita, si imbatterà in una nuova scia di morte e in un complotto che sta dissanguando la BCE e le economie europee, rischiando di sfociare nel caos economico globale. Un complotto che sta dissanguando la BCE, un uomo dimenticato da anni che lotta per ottenere risposte. Spionaggio, speculazioni finanziarie e colpi di scena in un mystery ad altissima tensione. Biografia: L.K. Brass è nato a Lugano e si occupa di consulenza per i sistemi informativi finanziari. Ha vissuto a Parigi, Vaduz, Chicago, Ginevra e Zurigo. Questo è il suo primo romanzo, che apre una serie con gli stessi protagonisti.
Titolo: La Legge dei Lupi Nobili
Autore: Pierpaolo Mandetta
Editore: Youcanprint (self)
Genere: Urban Fantasy
Link acquisto: Amazon
Sinossi: Michael Q. ha 18 anni e lo vogliono morto. Il motivo è la chiave che porta al collo, in grado di esaudire ogni suo desiderio. Una dea, la Gentile Signora, gliel’ha donata prima di sparire nel nulla. A Michael è affidato il compito di conservare le speranze degli esseri umani, ma qualcosa va storto: il giovane è cresciuto cinico, senza l’amore dei genitori o l’affetto di un amico. Nei notiziari alla Tv non vede che violenza e non riconosce nessuno come suo simile. La sua fede nella civiltà vacilla, e una voce nei suoi incubi, determinata a confonderlo, complica le cose. A dare la caccia a Michael sono i Lupi Nobili, incarnazioni dei peggiori sentimenti dell’uomo. Demoni che attraverso l’economia, l’informazione e la medicina aiutano i governi a impadronirsi di una società sempre più decadente. Ora che la Gentile Signora è fuori gioco, il mondo è a un passo dall’essere sottomesso e l’unico che può ostacolare i Lupi Nobili è Michael. Per farlo, il giovane dovrà rinunciare alla sua adolescenza ed entrare nel mondo feroce degli adulti, delle loro follie, delle bugie e della solitudine. Per scoprire cosa li rende tutti simili, perché hanno smesso di sperare e decidere quale sogno può salvarli.
Con questa tappa ho il piacere di presentare Pierpaolo Mandetta e con l’intervista scoprirete qualcosa in più sul suo mondo e sul romanzo “La legge dei Lupi Nobili”. Chi è Pierpaolo? Pierpaolo è un ragazzo che scopre l’amore per la scrittura a 21 anni e per questo decide di iscriversi alla Scuola Holden di Torino.
La domanda che sorge spontanea è: come è nata questa passione?
Nonostante abbia sempre avuto la passione per le storie, quella per la scrittura è nata piuttosto in ritardo. La scintilla è stata la solitudine forzata, perché mentre tutti avevano la fidanzatina a scuola e uscivano per una pizza di sera, io facevo i conti con la mia omosessualità in un paesello del Sud. Ho dovuto nascondermi dagli amici, da un padre severo, dagli occhi della strada che non sopportavo addosso. Mi sono chiuso in camera e l’unico modo per vivere una vita migliore è stata scriverne una nuova, che non fosse mia. Di lì in poi è stata una droga. Anche quando le cose sono migliorate e ho viaggiato, trovato l’amore e lavorato, non riuscivo più a placare la fame di avventure.
Una volta varcata la soglia della prestigiosa scuola per scrittori, quali sono state le tue prime impressioni?
La Holden è stata un’esperienza molto formativa, ma certamente meno di quanto ci si aspetta. Sedioline delle elementari, ambiente troppo silenzioso e colleghi annoiati che non avevamo mai scritto due righe e non vedevano l’ora di andare a cena. Ho avuto un insegnante meraviglioso, però, che mi ha dato molti strumenti per affinare la mia penna.
Hai pubblicato altri libri come Vagamente suscettibili e Un cuore satellite, ma La legge dei Lupi Nobili è il primo lavoro urban fantasy. Come ti sei avvicinato a questo genere?
Per quanto riguarda La legge dei Lupi Nobili, è stato un processo di epurazione lungo. Volevo affrontare dei temi a me cari, ma non ero ancora maturo per farlo. Così lo scrissi prima a 21 anni, poi a 25 e infine l’anno scorso, a 28. Manco un parto da pachiderma, insomma. Mi sono avvicinato al genere perché mi affascina quella linea sottile e onirica su cui vivono tante persone: quella tra la realtà quotidiana, cruda e pratica, e la malinconia privata, che ti rende più acuto e ti permette di “sentire” meglio. Le emozioni altrui e anche quelle della natura.
Come descrivi il tuo rapporto con la letteratura fantastica?
Non è un genere che prediligo. Oggi sono uno scrittore prettamente ironico, da commedia romantica, e il fantasy moderno è troppo monotono, per me. Questi continui mondi distrutti, continui triangoli amorosi, che palle. Il terzo volume di Hunger Games non l’ho manco terminato, non ne potevo più. Non c’è l’avventura, la sana e inebriante avventura. Sembra che ormai la salvezza del mondo debba passare attraverso un fidanzamento struggente sotto le bombe.
Associando il genere “urban fantasy” al titolo “La legge dei Lupi Nobili” un lettore potrebbe pensare alla tipica storia sui licantropi, ma dalla sinossi si evince che il romanzo va ben oltre questa classica visione. Parliamo di un’opera fantastica che fonda le radici nella realtà di tutti i giorni. Il protagonista ha il compito di conservare e proteggere la speranza umana e i suoi antagonisti sono i Lupi Nobili, personificazioni dei peggiori sentimenti umani. Qual è la genesi di questo lavoro?
Vivere in un paesello del Sud ti lega inevitabilmente a un sacco di abitudini sociali malsane. Politica marcia e senza scrupoli, ambiente inquinato e abbandonato, scempi urbani, violenza giovanile, commercio di droga dietro il bancone di un innocuo negozio. Ma soprattutto l’idea di sopravvivenza, quel “fottere il prossimo” per arrivare primi. È da tutto questo che sono partito per il mio romanzo. Da un mondo che parla tanto di amore, ma poi si sbrana, e sbrana i suoi figli. Un mondo di guerra, terre radioattive, mari avvelenati, bulli a scuola, giustizia di parte, omofobia, razzismo, disoccupazione soffocante, adulti arrivisti, in cui chi ha ancora un sogno tra le mani deve difendere la sua innocenza.
Parliamo del degrado della società, delle conseguenze infelici portate dalla modernità, ma altro punto chiave della storia sono i sogni. Per Michael, il protagonista della storia, quanto è importante sognare?
Per Michael, sognare vuol dire credere che le cose così come stanno possono cambiare. I sogni sono delle realtà alternative che conserviamo nel cuore, riusciamo a disegnarle con la mente e a colorarle. Se i sogni vengono distrutti, il nostro piccolo mondo perde la possibilità di mutare. Perciò, se l’intera società non è più in grado di sognare, i cambiamenti positivi spariranno.
Per rappresentare la negatività umana hai usato la figura del lupo, come mai proprio questo animale?
Perché è un mio omaggio a Gmork, il lupo servo del Nulla ne La storia infinita. Qui, invece, sono i Lupi Nobili stessi a essere portatori di negatività e decadimento. Sono silenziosi, vanno a caccia per le città e azzannano le speranze.
Il tuo stile prende ispirazione da qualche scrittore che ammiri?
Devo dire che no, il mio stile è molto cinematografico e poco letterario. Affronto l’urban fantasy più come un fumetto, ecco.
A chi consiglieresti questa lettura?
A tutti, perché siamo tutti, indistintamente, parte di un sistema sociale che ci schiaccia e affossa l’emotività. Viviamo tutti nell’eterna lotta del più forte. Coi genitori sulle scelte, col capo stronzo sul lavoro, tra colleghi che pugnalano alle spalle, davanti alla Tv che ci convince sui modelli di bellezza, al ristorante per un tavolo buono. Chiunque sia stufo e pensa che la bontà sia ancora una virtù sacra potrebbe leggere questo romanzo. E un piccolo avviso: non lasciatevi ingannare dalla stesura atipica e dai classici canoni fantasy che qui mancano. C’è tanto amore, ma va scovato.
Sarà pure una domanda clichè, ma è doveroso farla: quali sono i tuoi progetti futuri?
Continuare a lavorare sodo sulla pagina Facebook “Vagamente suscettibili”, a coccolare i miei tanti fan, e rimboccarmi le maniche perché per settembre voglio pubblicare una nuova commedia. E non dimentichiamoci l’orto sul balcone, che pure è una bella grana!
E’ possibile partecipare al giveaway fino al giorno 9 marzo. Per maggior informazioni su come vincere la copia cartacea o l’ebook del libro Clicca qui 🙂
“Nella Tela del Tempo” è popolato cavalieri che superano le barriere del tempo. Sono i Cavalieri di
Malta: coraggiosi, valorosi e leali verso i loro ideali e le donne che amano.
L’Ordine dei Cavalieri di Malta è esistito davvero: la loro storia ha attraversato il tempo e lo spazio,
piena di fascino. Molti ordini di cavalieri sono stati protagonisti della storia: quello, forse, più
longevo è proprio l’Ordine dei Cavalieri di Malta.
Torniamo indietro di 900 anni circa, al tempo della Prima Crociata.
Siamo a Gerusalemme, in un antico ospedale controllato da un gruppo di monaci. Qui, la guerra non
esiste: in questo ospedale viene curato chiunque, Crociato o Musulmano. La fama dei monaci
cresce, finché gli Ospedalieri (questo è il nome con cui sono conosciuti) non vengono ufficializzati
come nuovo Ordine religioso.
L’Ordine predica castità, povertà e obbedienza. Ma la sola carità, al tempo delle Crociate, non è più
sufficiente: servono le spade! Così nascono i primi cavalieri dell’Ordine: indossano armature e
Monaci guerrieri, in altre parole.
Sono i Cavalieri di Malta: chiunque può farne parte, purché aderisca ai principi di carità cristiana (e
“Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum” che significa: difesa della fede e servizio ai poveri.
Le attività principali sono sempre la difesa della fede e la cura dei malati: la leggenda vuole che i
pazienti fossero trattati quasi da “principi”, con pasti serviti su piatti d’argento!
È così che i Cavalieri di Malta sono definiti dagli arabi. Nel nemico scatenano odio e soggezione:
sono forti, coraggiosi e combattono con furia.
CAVALIERI ERRANTI
Dalla Palestina, i Cavalieri viaggiano in mare, per difendere la Chiesa Cattolica lì dove ce n’è
bisogno. Arrivano a Cipro, poi conquistano Rodi. Affrontano i Saraceni in battaglie epiche, come la
pesantissima sconfitta inflitta a Maometto II. Poi, però, sono costretti a fuggire il 25 dicembre del
1522 davanti allo sterminato esercito turco.
Così, il mare è di nuovo davanti a loro.
È l’Imperatore Carlo V ad assegnare ai Cavalieri, da sette anni senza patria, l’Isola di Malta. Ed è
proprio qui che la storia finisce e inizia la leggenda. È qui che avviene la più famosa battaglia,
quella che apre ai Cavalieri di Malta le porte dell’Olimpo degli eroi.
Il cuore di Malta, Forte Sant’Angelo, è assediato da quarantamila soldati turchi.
Dentro il forte ci sono il Gran Maestro Jean de La Vallette e i suoi 600 uomini.
Nonostante la disparità di numeri, i Cavalieri di Malta avranno la meglio: i Turchi dovranno ritirarsi
e Malta inizierà il suo periodo di splendore.
La Valletta, dal nome del condottiero che col suo coraggio ha salvato l’isola, diventerà la Capitale.
Cavalieri coraggiosi, monaci impavidi, ma anche pirati e alchimisti: sono tante le leggende che si
sono sviluppate attorno ai Cavalieri di Malta. Che rapporto avevano con i Templari? Sono domande
alle quale è impossibile dare risposta.
L’ultima storia legata all’ordine, riguarda un giovane artista in fuga per aver commesso un omicidio.
Il giovane trovò a Malta e nell’ordine, un rifugio. Dipinse due capolavori in questo periodo: la
Decapitazione di San Giovanni e un San Girolamo. Morirà due anni dopo in circostanze misteriose.
Il suo nome era Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio.
Da qualche parte, ancora oggi, l’Ordine è vivo.
Se siete rimasti colpiti dalla storia dell’Ordine dei Cavalieri di Malta, non vi resta che leggere “Nella
Tela del Tempo”: cavalieri forti e affascinanti vi aspettano!
TITOLO: Nella tela del tempo
GENERE: Fantasy/Romance
FORMATO: cartaceo / ebook
LINK D’ACQUISTO: Amazon
AUTORE: Barbara Nalin
PAGINE: 314
BOOKTRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=510nc-BKMvg
PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/Nella-tela-del-tempo-647834318614716/
TRAMA: Malta, Isola di Comino, Fabrizio Dalle Tele e sua moglie Velata discutono animatamente in seguito all’arrivo di un gruppo di persone il cui destino è profondamente connesso alla storia della loro famiglia e in particolare al rapporto che da decenni li unisce. Los Angeles, redazione della rivista Magic in Action, Melita Dalle Tele, giovane e talentuosa fotografa, riceve dalla direttrice del giornale l’incarico di recarsi a Malta per raccogliere le prove fotografiche di un mistero custodito nel Ta’ Kola, il mulino di proprietà della famiglia. Non è facile per lei tornare nel luogo che ha lasciato poco più che adolescente, animata dalla passione per la macchina fotografica e dalla volontà di fuggire da un passato problematico e doloroso. Inizia così un viaggio alla scoperta di segreti sepolti nel tempo, legati alle vicende dei Cavalieri di Malta. In un’isola la cui storia ha segnato la cultura occidentale si svolgono le avventure della famiglia Dalle Tele, tra amori che sfidano i secoli e intrighi che lasciano il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
Ecco il calendario ufficiale del Blog Tour, mi raccomando seguite le tappe e commentate!
1) 2 febbraio – Presentazione blog tour Nella Tela del Tempo di Barbara Nalin
(www.flavoriauniverse.com)
2) 4 febbraio – I cavalieri di Malta. La leggenda dietro la storia
(www.stefaniasiano.blogspot.com)
3) 9 febbraio – Amori eterni: le coppie del romanzo (www.letazzinediyoko.it)
4) 11 febbraio – Intervista all’autrice (www.lafenicebook.com)
5) 16 febbraio – Presentazione del booktrailer con brano del romanzo
(www.sognandotralerighe.blogspot.it/)
6) 18 febbraio – Dream Cast del romanzo: chi potrebbe interpretare i personaggi e perchè?
(www.romance-e-non-solo.blogspot.com/)
7) 23 febbraio – Citazioni dal romanzo con immagini
(www.leggerecomevolaresenzali.altervista.org/)
8) 25 febbraio – Estrazione vincitore (www.flavoriauniverse.com)