Nyctophobia 2 – Il cuore della notte
Carlo Vicenzi
Titolo: Nyctophobia 2 – Il Cuore della Notte
Autore Carlo Vicenzi
Genere Distopico
Pagine 231
Prezzo 3,99 ebook (gratis per kindle unlimited)
12,90 cartaceo
Data di uscita 3 luglio
Link di acquisto ebook: https://goo.gl/ytJprp cartaceo: https://goo.gl/4urCfw
SINOSSI
Sono passati anni da quando Eliana e la dottoressa hanno riportato la luce del sole. Ma il Buio, quell’entità viva e incomprensibile che aveva ridipinto il mondo a tinte abissali, ora è tornato e i suoi incubi sono a caccia.
Licia, la figlia adottiva di Eliana, bussa alla porta di Selene, l’unica ragazza che non ha paura di camminare sola durante la notte. Il Rifugio, la comunità fondata da Eliana nelle rovine di un vecchio castello, ha bisogno di lei e in fretta, perché il tramonto scende inesorabile e con esso torna l’Oscurità.
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Nuova collana Imperium Horror di Delos Digital
Disponibile da oggi la nuova collana di casa Delos dedicata all’horror.
L’antologia “7 note nere” del Premio Urania Maico Morellini inaugura la collana.
Cosa vuole il demone che vive al di là dello specchio? Chi si nasconde dietro gli efferati delitti di un serial killer? Quale terribile potere hanno quei vecchi ferri da maglia?
Sette note oscure, sette storie nere. Un viaggio dal quale tornerete profondamente cambiati.
Copertina di Franco Brambilla
A cura di Diego Bortolozzo
ASIN: B072NB5Y1T – ISBN: 9788825402568
lunghezza: 58 pagine – Prezzo: 2,49€
La collana al momento è composta dalle seguenti opere:
Per saperne di più ecco il link: http://delos.digital/
Gli e-book in uscita nei prossimi giorni sono già prenotabili!
Nuove fantastiche uscite della Fazi Editore! Quale libro vorreste leggere? <3
L’acclamato romanzo d’esordio di una giovane psicologa che ha sconvolto l’Olanda: un viaggio ipnotico dentro una mente malata, un libro crudo e pieno di suspense scritto in modo magistrale.
L’autrice sarà ospite l’11 luglio al Festival Internazionale di Roma “Letterature” e il 12 luglio presenterà il libro all’Istituto di Cultura Olandese di Roma.
A un anno dalla morte, proponiamo una scelta delle più belle poesie di Valentino Zeichen, personaggio sui generis oltre che grande protagonista della scena letteraria nostrana. Definito via via “un Marziale contemporaneo” (Moravia), “un libertino minimale settecentesco” (Ferroni), “un Gozzano dopo la Scuola di Francoforte” (Pagliarani), la sua vita e le sue opere sono già diventate leggenda. Con questo omaggio vogliamo ricordare una figura fondamentale del panorama letterario contemporaneo ma anche un uomo che, con la sua coerenza intellettuale e il suo rigore, ha lasciato un segno indelebile nel mondo culturale italiano.
In vetta alle classifiche tedesche per molte settimane, il nuovo avvincente giallo dell’autore best seller Andreas Föhr catapulta il lettore in una storia appassionante e piena di colpi di scena. Un thriller giuridico avvincente fino all’ultima pagina e con un finale inaspettato.
Riproponiamo nella collana “Campo dei Fiori” il celebre e ammiratissimo capolavoro di Robert Pogue Harrison, dove la storia deiGiardini viene legata all’educazione, alla politica e alla spiritualità. Harrison evidenzia come il modo di immaginare o costruire un giardino rifletta e veicoli delle mutevoli visioni del mondo.
I Sussurri dell’Essere
MoonRose
Una Silloge di ventidue poesie che lascia il segno.
Opera Vincitrice della Categoria Poesia ed Opera Vincitrice Finale della Prima Edizione del Premio Online “Genesis” 2016, I sussurri dell’essere racconta sentimenti, emozioni, scorci di vita vissuta passata a presente. Grazie a un registro lessicale essenziale, si avvicina ad un target di lettori variegato, in grado di “entrare” nel mondo di MoonRose senza artefici e rimanerne affascinato.
Dal Giudizio Definitivo della Poetessa e Giornalista Rosa Leone:
“La sua silloge I sussurri dell’essere, composta da poesie scritte in un linguaggio attuale e quasi quotidiano, rende, attraverso le sue costruzioni, l’idea di una personalità attenta e riflessiva. Ella si dimostra intimamente consapevole di ciò che la circonda e con le idee ben chiare, anche se le scaturisce spontaneo uno stile linguistico personale. È diretta e incisiva, e porta il lettore a vedere il mondo attraverso la sua sensibilità fine e ricercata, ma anche immediata e naturale. I contenuti, introspettivi, ma non troppo concentrati sul ‘sé’, affascinano e conducono, attraverso un linguaggio a volte sottilmente sentimentale, fino alla fine di un percorso.”
MARISSA MEYER
WINTER
CRONACHE LUNARI
La giovane principessa Winter è molto amata dal suo popolo per la sua grazia e la sua gentilezza. E, nonostante le cicatrici che ne deturpano il volto, è considerata uno
splendore dai Lunari, anche più della regina Levana, la sua matrigna. Winter, poi, disprezza la sovrana con tutta se stessa, anche perché sa che la donna non approverà mai i suoi sentimenti per il bel Jacin, amico d’infanzia nonché guardia del palazzo. Ma Winter non è la fragile creatura che Levana pensa che sia. Infatti, la ragazza ha l’occasione di privarla del suo potere. E ora, grazie all’aiuto della cyborg Cinder e delle sue alleate, le viene offerta la possibilità concreta di dare inizio a una rivoluzione che rovesci la sovrana e ponga fine così alla guerra che infuria ormai da
tanti, troppi anni. Riusciranno Cinder, Scarlet, Cress e Winter a sconfiggere Levana e a trovare ognuna il proprio
lieto fine?
In questo ultimo volume delle “Cronache lunari”, Marissa Meyer costruisce un finale mozzafiato che di certo non deluderà i tanti fan della serie.
MONICA SABOLO
LE STELLE SI GUARDANO DA
LONTANO
Crans-Montana è l’amore. Anzi no, è l’innamoramento. È il regno di una gioventù occupata solo dai propri desideri e dal fascino che naturalmente irradia la giovinezza. Era l’inverno del 1965? L’estate del 1966? Non ha nessuna importanza.
Un gruppo di ragazzi ebrei di buona famiglia si ritrova due volte all’anno per le vacanze nella località svizzera che dovrebbe simboleggiare aria limpida e tranquillità. Ma per i ragazzi, che a Parigi conducono vite ordinarie, Crans-Montana è il luogo dove la luce è forte, il cielo tagliente, le foreste cupe e inquietanti. È il luogo selvaggio dove poter finalmente godere della libertà – dove i cuori battono troppo forte.
Loro fremono e osservano la banda delle tre C. Chris, Charlie e Claudia. Sempre insieme, con l’aria di divertirsi e infischiarsene del mondo attorno. Una costellazione perfetta e luminosa fatta di capelli sciolti sulle spalle, sorrisi maliziosi e gambe lunghe, sguardi spavaldi. Un gruppetto di divinità che sembra essere lì, a pattinare sul ghiaccio o bere una Coca-Cola con la cannuccia, solo per farsi ammirare, per turbare i cuori dei ragazzi. E loro le spiano come investigatori che conoscono il sospettato, sulle piste da sci, a bordo piscina, fuori dai night club. Raccolgono indizi, prove della loro esistenza: sigarette al mentolo, chewing gum Hollywood al limone, caramelle alla violetta, e un anello con un teschio di onice dimenticato sul bordo di un lavandino e infilato febbrilmente in una tasca – la prova lampante del grande mistero femminile.
Gli anni passano. I ragazzi diventano adulti, i destini si separano e le vite fanno il loro corso lontano dalle montagne svizzere. Eppure il ricordo delle tre ragazze continua a perseguitarli come il fantasma di una giovinezza dorata eppure piena di segreti. In fondo “erano i nostri primi amori, e in seguito tutte le altre donne della nostra vita sarebbero state paragonate a loro, e nessuna avrebbe mai potuto cancellare i loro fantasmi, che riemergevano più reali delle nostre mogli, delle amanti, delle madri dei nostri figli”. E nei trent’anni che seguiranno ognuno di loro cercherà di raggiungere qualcosa di grande, l’amore, la verità o semplicemente il senso di esistere e che la propria esistenza non sia vana. Finendo per tornare sempre a Crans-Montana.
LA FIGLIA DI ODINO
Siri Pettersen
Hirka è un umana, in un mondo in cui l’umanità è un mito. È temuta, odiata e cacciata, semplicemente per essere umana, e non c’è un singolo lettore sul pianeta che non riuscirebbe a empatizzare con questa condizione.
Multiplayer Edizioni è lieta di annunciare l’uscita in tutte le librerie del primo romanzo fantasy made in Norvegia.
Un filone troppo spesso defilato, ma prolifico e ricco di spunti, avvincente e unico nel suo genere. La Figlia di Odino è il primo libro di una trilogia, Raven Rings, che affonda le radici nelle lande austere e severe della terre scandinave, tra le leggende nordiche antichissime e ricche di simbologie forti e affascinanti, dove pietra, mare e natura sono i padroni di una notte spesso interminabile.
Il viaggio di Hirka, una ragazzina di quindici anni dai capelli rosso fuoco, inizia quando, morto il padre, girovago e guaritore, si ritrova completamente sola al mondo a fare i conti con la propria identità di “diversa”: vive infatti tra persone del tutto simili a lei, tranne che per la coda, elemento distintivo di tutta la stirpe di Ym, di cui lei è priva. Hirka conosce i poteri miracolosi di alcune erbe, e cura con generosità chiunque le si rivolga. Ma il suo altruismo è ricambiato con distacco, diffidenza e talvolta disprezzo, anche da parte di quelle persone che dovrebbero esserle amiche. A Hirka manca anche un’altra caratteristica fondamentale: non sa evocare, e non è in contatto col Dono, un’energia che scorre in tutto ciò che esiste. La ragazzina sa che presto verrà messa alla prova durante una cerimonia iniziatica, il Rito, cui tutti i quindicenni degli undici regni di Ymslanda sono obbligati partecipare, e ha paura di essere smascherata e punita per questa sua inadeguatezza. Ymslanda è governata dal Consiglio, formato dai rappresentanti delle dodici famiglie più potenti, con sede ad Eisvaldr, cittadella piena di torri e cupole scintillanti. Al di sopra di loro c’è soltanto il Veggente, un misterioso corvo, accudito e riverito come una divinità.
ERICA BENNER
ESSER VOLPE
Vita di Niccolò Machiavelli
Esser volpe offre un resoconto avvincente e accurato della vita di uno dei pensatori politici più celebrati e controversi della storia: Niccolò Machiavelli. E lo fa nella forma di una biografia non convenzionale, animata dal ritmo e dall’energia della narrazione romanzesca. Intrecciando abilmente un corpus esteso di lettere, diari e numerose altre fonti, Erica Benner ci conduce in un viaggio nel mondo e nella mente di Machiavelli: lo cala nel suo tempo, tra familiari,amici, colleghi, concittadini; ne descrive gli incontri e le relazioni; ne riporta le conversazioni, i commenti e le parole, insieme a quelle dei suoi amici e dei suoi nemici. Ne emerge il ritratto di un ardente repubblicano, per nulla disponibile a compromettere i suoi valori, ma che talvolta, come un attore nelle sue commedie, ha dovuto indossare maschere e giocare ruoli, diventando maestro di ironia, un dissimulatore astuto come una volpe.
Collana Overlook Bompiani, Pagine 490 – euro 23 – traduzione di Lorenzo Matteoli
Erica Benner vive a Berlino. È autrice di numerosi libri, tra i quali due volumi dedicati a Niccolò
Machiavelli e alla sua opera: Machiavelli’s Ethics e Machiavelli’s Prince: A New Reading.
È stata ricercatrice in Filosofia politica all’Università di Yale e ha poi insegnato per
molti anni all’Università di Oxford e alla London School of Economics.
JONAH LISA DYER
STEPHEN DYER
TI VA DI BALLARE?
È una verità universalmente riconosciuta che tutte le figlie prima o poi arrivino alla conclusione che le loro madri sono pazze. Sospettavo da tempo che la mia avesse qualche rotella fuori posto, ma la certezza è arrivata quando ha aggiunto “cane da concorso” alle mie attività di “studentessa” e “atleta”, rendendo le mie già impegnatissime giornate una corsa a ostacoli senza fine. Megan McKnight non è la più femminile e mondana delle ragazze di Dallas. Indossa sempre jeans sbiaditi, vecchie
magliette e stivali da cow-boy, compra reggiseni sportivi e slip di cotone in confezioni risparmio. Sfoggia un viso pieno di lentiggini e un’abbronzatura da muratore, porta i capelli sempre raccolti in una coda, ha labbra costantemente screpolate e unghie rovinate e sporche. E poi è totalmente incapace di sbattere le ciglia, truccarsi e flirtare con i ragazzi come fanno le sue coetanee super sexy. In fin dei conti, la sua vita è sempre ruotata intorno allo studio, ai cavalli e… al calcio. Il suo sogno più grande, infatti, è entrare nella Nazionale femminile, e la stagione che sta per iniziare sarà la sua ultima occasione per realizzarlo. Peccato che sua madre, senza dirle nulla, l’abbia iscritta alla stagione delle debuttanti… proprio lei, che al tacco dodici ha sempre preferito i tacchetti delle scarpe da calcio. Ritirarsi non è un’opzione possibile perciò, tra un allenamento, una partita e un corso in università, Megan sarà costretta a trovare il tempo per lezioni di portamento e di danza, serate di beneficenza e balli preparatori al debutto in compagnia di bellissimi ragazzi (e forse, perché no?, possibili fidanzati).Iniziata di malavoglia per accontentare la madre sull’orlo di una crisi di nervi, l’avventura di Megan in un mondo di formalità, lustrini e buone maniere diventerà un’occasione unica per vivere esperienze che mai avrebbe pensato di fare e forse anche per imparare ad andare oltre i pregiudizi e le apparenze. In questo loro romanzo d’esordio, Jonah Lisa e Stephen Dyer, affermati sceneggiatori hollywoodiani, confezionano una commedia romantica fresca e divertente che vi farà ridere fino alle lacrime.
MATTEO RIGHETTO
L’ANIMA DELLA FRONTIERA
Nevada. Sembra il nome di un deserto, e invece è il luogo in cui vive la famiglia De Boer, in alta val Brenta. Una terra circondata da boschi aspri, dove le case si inerpicano su pendii vertiginosi. Sono gli ultimi anni dell’Ottocento e i De Boer, che lavorano nei campi di tabacco, il pregiatissimo Nostrano del Brenta, vivono consapevoli che solo nella muta e rispettosa alleanza tra uomini e natura selvaggia esiste una possibilità di sopravvivenza. Augusto è il capofamiglia, un uomo taciturno, lavoratore instancabile, capace di ascoltare la voce dei boschi e il fischio del vento. Jole, la figlia maggiore, ha la stessa natura selvatica del padre e una sfrenata passione per i cavalli. I proventi del tabacco però non sono sufficienti a far campare la famiglia con dignità. Ecco perché Augusto un giorno decide di tentare il viaggio oltre la frontiera austriaca per contrabbandare l’eccedenza del raccolto. Un cammino impervio attraverso sentieri e passaggi impraticabili, minacciato dalle bestie feroci, dagli agguati dei briganti e dalla sorveglianza dei finanzieri. Jole ha quindici anni quando suo padre stabilisce che è giunto il momento di portarla con sé: qualcun altro deve conoscere la strada. Non passerà molto tempo prima che la ragazza si trovi a dover compiere il viaggio da sola. Inoltrandosi con solenne lentezza in una natura maestosa, rifugio accogliente e poi, d’un tratto, trappola insidiosa, Jole cerca di portare al sicuro il suo prezioso carico e di capire cosa sia successo al padre, che tre anni prima non ha più fatto ritorno proprio da una spedizione in Austria. L’anima della frontiera è un romanzo unico, lirico e scarno, nitido come un cielo spazzato dal vento. Matteo Righetto descrive con maestria scenari naturali di grande bellezza e ne
fa il correlativo oggettivo dell’anima delicata e forte della sua splendida protagonista. Un western letterario che con una
scrittura pulitissima e quasi materica riesce a trasmetterci un’epica intima e solenne.