Dershing – Gli ultimi draghi
D. Cencini e R. Micozzi
Una guerriera, un topo che vuole diventare un mago, uno scultore, un re dei draghi, una mente geniale che sprofonda nella follia. Sono i protagonisti di una storia lunga mille anni, che plasmerà il destino di Oma, mondo a lungo dominato dai draghi, portati però sull’orlo dell’estinzione da una malattia che li ha resi sterili.
Quando i draghi scopriranno che esistono donne in grado di generare figli con loro, le dershing, non tutti accetteranno il cambiamento.
Sarà l’inizio di una nuova specie… o l’inizio della fine?
Sua madre era una semplice dershi, cioè un’ancella nella lingua dei draghi. Fu la prima di una stirpe di esseri umani in grado di accoppiarsi con i draghi, che prese appunto il nome di dershing.
Dershing è un romanzo che si sviluppa in quattro racconti che hanno personaggi diversi, ma con lo stesso filo che li unisce.
L’abilità dell’autore sta non solo nel creare una trama originale con personaggi ben caratterizzati, ma soprattutto nella struttura della storia in cui non si percepisce un senso di disorientamento quando si passa da un racconto a un altro, ma sembra di leggere un’unica storia che scorre perfettamente.
Neebia, che è rappresentato sulla copertina, è la costante nei racconti e il lettore impara a conoscerlo man mano, entrando sempre di più nella sua psiche contorta e affascinante.
La scrittura è fluida e con poche parole l’autore rende perfettamente le dinamiche e le atmosfere, creando suspense e colpi di scena. Il tutto è accompagnato dalle splendide illustrazioni realizzate da Rita Micozzi che fanno immergere sempre di più il lettore nella storia.
Se amate il fantasy non potete farvi scappare questa lettura che tratta dei draghi in modo originale e avvincente!
Per saperne di più vi lascio alla video recensione 🙂