Oggi tengo tantissimo a parlare della campagna #unlibroèunlibro, un messaggio lanciato da editori, autori e lettori che protestano per la descriminazione tra libri ed e.book in base all’IVA.
Ebbene sì, perchè per chi non lo sapesse l’IVA dei libri è pari al 4%, percentuale definita agevolata e usata sui prodotti legati alla diffusione della cultura, tra questi prodotti però non rientrano gli e.book che hanno l’IVA pari al 22%.
Come mai?
Perchè secondo l’Unione Europea gli ebook sono visti come prodotti elettronici pari ai videogames, quindi che non fanno parte della sfera culturale.
Tuttavia nel 2012 la Francia e il Lussemburgo hanno deciso di adottare l’IVA agevolata anche per gli ebook, ma poichè ciò rappresentava una violazione della normativa dell’UE entrambi sono stati sanzionati debellando ogni possibile iniziativa di altri paesi.
In questi giorni l’Associazione Italiana degli Editori ha promosso la campagna #unlibroèunlibro per abbassare l’IVA sui libri elettronici e si invitano autori, editori, lettori, chiunque voglia (più siamo meglio è XD ) a scattare una foto con il pollice rivolto verso il basso usando l’hashtag #unlibroèunlibro.
Per saperne di più andate sulla pagina di Panorama
Altri post Criccosi:
– Indice Discussioni Criccose
Stefania