E oggi vi presento una bella intervista criccosa! Era da un pò che non ne pubblicavo. Scopriamo la casa editrice, non a pagamento,
Nativi Digitali Edizioni. Prima di lasciarvi all’intervista che mi ha gentilmente concesso l’editore
Marco Frullanti, vi do come sempre qualche informazione per l’invio dei manoscritti.
Inviate 10mila battute, una breve sinossi o una descrizione del libro e qualche informazione su di voi nel form del sito.
Lascio il link dove è spiegato tutto nel dettaglio invio manoscrittoBando alle ciance e partiamo con l’intervista 🙂
Chi è Nativi Digitali Edizioni?
Una casa editrice digitale che crede che tecnologia e cultura non debbano rimanere due mondi separati, ma integrarsi e apprezzare i reciproci vantaggi: per questo pubblichiamo ebook. Abbiamo un’identità “fluida” e informale e ci concentriamo sugli autori emergenti, che riteniamo abbiano molto da offrire, prediligendo spesso proposte editoriale fuori dagli schemi.
Nel contratto editoriale cosa è previsto?
Per farla breve, il contratto serve a tracciare delle linee nel rapporto tra autore e editore, che secondo noi deve assumere in ogni caso le forme di un dialogo verso un obiettivo comune. Noi garantiamo editing, distribuzione e promozione, l’autore riceve il 30% delle royalties al netto dei costi di distribuzione e IVA.
Pubblicate con contributo?
Assolutamente no. I libri e gli autori su cui puntiamo sono un investimento, non un modo per fare cassa facilmente.
Qual è la vostra politica per la promozione degli ebook e degli autori?
Visto che si parla di ebook, riteniamo logico concentrare i nostri sforzi e le nostre risorse sulla promozione online. Quindi: social network, newsletter, sito, community online, blog, inserzioni. Ciò richiede una strategia ben orchestrata per ogni uscita, insieme allo sviluppo di progetti da ui possono beneficiare tutti i nostri ebook e autori, anche all’insegna di una logicca collaborativa.
Attualmente pubblicate solo in versione digitale. Pensate di cimentarvi anche nella pubblicazione cartacea?
Non escludiamo di approcciarci in futuro al Print on Demand, almeno per alcuni dei nostri libri. Ma il nostro “core business” rimarranno gli ebook. Siamo pur sempre “Nativi Digitali” 🙂
Dove è possibile acquistare i vostri ebook?
Abbiamo un ecommerce sul nostro sito www.natividigitaliedizioni.it, per il resto usiamo Stealth come distributore, quindi è possibile trovare i nostri ebook su oltre 70 store italiani e internazionali. Praticamente tutti 😀
Progetti futuri?
Le idee non mancano mai, diciamo che nel breve termine ci piacerebbe rafforzare il “network” di autori emergenti e blogger interessati alla loro promozione, anche tra chi si è autopubblicato o pubblica con altri editori. Se gruppi editoriali diventano sempre più mastodontici, riteniamo che una logica collaborativa e cooperativa tra “picccoli” sia non solo auspicabile, ma indispensabile: il successo dell’iniziativa “il maggio degli ebook” ne è la conferma.
E poi, ci piacerebbe tantissimo portare gli ebook nelle librerie attraverso il sistema di ebookcard che abbiamo già sperimentato per eventi e fiere.
Ringrazio ancora l’editore Marco Frullanti per aver risposto alle domande e vi segnalo:
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